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La Marina Militare è la Forza Armata italiana di mare, con secoli di tradizione e orgoglio nazionale alle spalle. Dalla protezione delle acque territoriali alle missioni internazionali anti-pirateria e di peacekeeping, la Marina offre una carriera unica a chi vuole servire il Paese in mare aperto e contribuire alla sicurezza globale. Navi da guerra, sommergibili, portaerei: se entrerai in Marina solcherai i mari a bordo di mezzi tecnologicamente avanzati, vivendo avventure che pochi altri possono provare.
Il tuo sogno è entrare nella Marina Militare? Questa guida completa ti fornirà tutte le informazioni sui concorsi Marina Militare aperti ai cittadini italiani, sulle scuole militari e sui percorsi di formazione e carriera. Dopo averla letta, avrai un quadro chiaro di tutti i tipi di concorso per intraprendere questa carriera militare, fatto questo ti mancherà solo prepararti, fallo con un metodo unico, scoprilo cliccando qui. Cominciamo!
Rispetto ad altre professioni, far parte della Marina Militare comporta numerosi vantaggi.
Una volta superato il concorso ed entrato in servizio, il tuo posto è garantito per tutta la durata della ferma e oltre, con un contratto a tempo indeterminato sin dall’inizio. Non dovrai preoccuparti di contratti precari: la carriera militare offre solidità economica e lavorativa nel lungo termine.
La Marina è un ambiente dinamico: sono previsti concorsi interni, corsi di specializzazione e avanzamenti di grado a intervalli regolari. Impegnandoti, potrai progredire dal ruolo iniziale fino ai gradi più alti, magari diventando Sottufficiale di vertice o Ufficiale superiore col passare degli anni.
Indossare la divisa blu significa entrare in una grande famiglia. In nave o in caserma, i tuoi commilitoni diventeranno molto più che colleghi: compagni affidabili con cui condividere ogni momento, dal lavoro quotidiano alle missioni più impegnative. Il cameratismo e il supporto reciproco sono valori fondamentali della vita di bordo.
Il tuo compito sarà proteggere la comunità e difendere l’Italia anche lontano dalla patria, nei momenti di emergenza o di crisi internazionale. Sarai il custode dei mari italiani: su di te cittadini e istituzioni faranno affidamento in situazioni critiche, dal soccorso di naufraghi alla difesa contro minacce marittime.
Entrare in Marina Militare è entusiasmante, ma richiede impegno e sacrificio. È importante essere consapevoli delle sfide che incontrerai lungo il percorso:
Come in ogni Forza Armata, affronterai situazioni potenzialmente pericolose. Dovrai essere pronto a operare in condizioni meteo avverse, a gestire emergenze a bordo (incendi, falle) o a svolgere missioni in teatri operativi instabili. Il rischio può essere elevato, ma la soddisfazione di completare con successo la missione ti farà dire: “Ne è valsa la pena!”.
La vita militare richiede regole ferree. In Marina la disciplina è fondamentale: dovrai eseguire al meglio gli ordini dei superiori, curare la tua uniforme e la nave a cui sei assegnato, essere puntuale e preciso in ogni compito. L’addestramento ti aiuterà a sviluppare questa disciplina, indispensabile per il lavoro di squadra e la sicurezza a bordo.
Preparati a fare spesso le valigie! Nei primi anni di carriera potresti essere trasferito su diverse navi o in basi navali lungo lo Stivale (o anche all’estero). Servono flessibilità e spirito di adattamento: potrai vivere al Nord, al Sud o sulle isole, oppure imbarcarti per lunghe campagne oltremare. Ogni trasferimento sarà un’occasione per crescere e conoscere luoghi nuovi, ma dovrai saper gestire la distanza da casa.
La Marina Militare è impegnata in missioni NATO e ONU in tutto il mondo. Partire all’estero significa avventura ma anche momenti duri, lontano dai propri cari. Potresti trovarti a operare in contesti difficili – ad esempio in oceano Indiano per contrastare la pirateria, o in operazioni di sicurezza nel Mediterraneo – affrontando grande pressione. Sapere fin dall’inizio che missioni adrenaliniche ma impegnative fanno parte del pacchetto ti aiuterà a prepararti psicologicamente.
Ora che hai compreso l’essenza della vita in Marina Militare, è il momento di parlare dei concorsi che ti permettono di entrarne a far parte.
In questa guida ci concentreremo sui concorsi aperti a chi ancora non fa parte della Forza Armata (concorsi “esterni” per cittadini comuni). Potrai parteciparvi solo quando il bando di concorso è pubblicato, tipicamente sui portali istituzionali (Portale dei Concorsi Difesa, sito della Marina Militare e portale InPA). Vediamo quali sono e cosa offrono questi concorsi Marina Militare.
Il Concorso VFI Marina Militare è il nuovo nome del concorso VFP1 (Volontario in Ferma Prefissata di 1 anno), recentemente rinominato in VFI (Volontario in Ferma Iniziale). È la porta d’ingresso alla base della gerarchia militare in Marina: superando questo concorso diventerai un militare di truppa a ferma iniziale, iniziando da subito la tua carriera nelle file della Marina.
Vediamo la parte pratica: quanto guadagna un VFI della Marina e quali benefit ha? Lo stipendio base di un Volontario in Ferma Iniziale è di circa 1.135 euro netti al mese. Questo importo può aumentare grazie alle indennità di ruolo o specializzazione (ad esempio per servizio su sommergibili, incursori, ecc.), che variano caso per caso.
Il ruolo del Maresciallo (i Sottufficiali della Marina) è fondamentale: questi militari gestiscono e coordinano le attività tecniche e logistiche a bordo e a terra, comandano piccoli team specialistici e garantiscono che ogni apparato funzioni al meglio – dai motori di una nave ai sistemi d’arma, dalle comunicazioni radar fino alla gestione delle operazioni quotidiane.
Se aspiri a questa posizione di responsabilità, sappi che il bando per Allievi Marescialli della Marina Militare esce generalmente con cadenza annuale, spesso nei primi mesi dell’anno.
Nei primi mesi di formazione, lo stipendio di un Allievo Maresciallo si aggira attorno ai 1.100 euro netti mensili.
Superata la fase iniziale e una volta nominato Maresciallo in servizio effettivo, il tuo stipendio crescerà sensibilmente, arrivando intorno ai 1.600-1.800 euro netti al mese a inizio carriera da sottufficiale. Questo importo potrà aumentare con l’anzianità e con i successivi passaggi di grado.
L'Accademia Navale di Livorno offre ai giovani meritevoli l’opportunità di formarsi come futuri ufficiali della Marina Militare. Frequentare l'Accademia significa intraprendere un percorso universitario e addestrativo di eccellenza, basato su disciplina, valori militari e vita di bordo.
Gli allievi seguono corsi di laurea in diversi ambiti (scientifico, giuridico, medico) e svolgono attività sportive, addestrative e marinaresche, vivendo a stretto contatto con la vita militare fin dal primo giorno. Al termine, conseguono una laurea magistrale e il grado di Ufficiale di Marina.
Durante il periodo in Accademia, gli allievi ufficiali percepiscono una indennità mensile di circa 980-1.000 euro netti. Vitto, alloggio, uniformi e materiale didattico sono completamente a carico della Forza Armata.
Al termine del corso e con la nomina a Guardiamarina, lo stipendio iniziale sale a circa 1.800-2.000 euro netti mensili, variabile in base a missioni, imbarco su unità navali e indennità operative.
La Scuola Navale Militare “Francesco Morosini” di Venezia offre a studenti meritevoli la possibilità di frequentare gli ultimi tre anni delle scuole superiori in un contesto militare. In pratica, è un liceo militare dove i ragazzi e le ragazze vivono in convitto, studiano con disciplina seguendo i valori della Marina e svolgono anche attività sportive e marinare.
Al diploma di maturità, oltre ad aver vissuto un’esperienza formativa unica, gli allievi del Morosini possono accedere con riserva di posti alle Accademie Militari delle Forze Armate, avendo già una preparazione di eccellenza.
Gli studenti della Scuola Navale Militare non percepiscono uno stipendio, in quanto frequentano una scuola secondaria. Tuttavia, vitto, alloggio, divise e istruzione sono completamente a carico della Marina Militare, senza spese per le famiglie.
I 7 Corpi della Marina Militare (intesa nel senso istituzionale, con ruoli ufficiali), sono:
1 - Corpo di Stato Maggiore (SM): ufficiali che si occupano della pianificazione strategica, del coordinamento e del comando nazionale ed interforze
2 - Corpo del Genio Navale (GN): Ufficiali ingegneri che gestiscono la progettazione, manutenzione e supporto tecnico sia a bordo che negli arsenali, incluse le specialità “armi navali”
3 - Corpo delle Armi Navali (AN): si concentra su guerra elettronica, sensori e piattaforme d’arma
4 - Corpo Sanitario Militare Marittimo (SAN): medici, psicologi, odontoiatri che garantiscono la salute del personale e supportano missioni umanitarie e operative
5 - Corpo di Commissariato Militare Marittimo (CM): responsabile della logistica, amministrazione, gestione economica e approvvigionamenti della forza armata
6 - Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera (CP): assicura sicurezza della navigazione, soccorso in mare e vigilanza ambientale, integrandosi nella Marina
7 - Corpo degli Equipaggi Militari Marittimi (CEMM): comprende truppa, graduati e sottufficiali che operano sul naviglio (navi, sottomarini e mezzi da pattugliamento)
Per entrare in Marina come VFI basta possedere la Licenza Media, ovviamente salendo di grado è obbligatorio avere almeno il Diploma di Maturità conseguito o da conseguire entro l'anno di pubblicazione del bando.